Il cedro è un'antica specie di conifera giapponese e ha sempre accompagnato il flusso della cultura/storia/tradizione giapponese.
La venatura del legno ci mostra un bel flusso di tempo e spazio, come un karesansui, che esprime il senso della vita e il mondo dell'impermanenza, e ci ricorda che il passato/morte/crollo è un'espressione più ricca della vita, ed è la base del nostro futuro/vita/creazione.
Ho fatto questo lavoro perché sentivo che c'è bellezza nel ciclo e nello scambio di valori tra ciò che scompare e ciò che rinasce.
Bruciando le tavole di legno di cedro, i frammenti di vita, intendevo la nascita di una nuova vita, con gli schizzi regolari e irregolari intendevo l'originalità di una vita unica, e con la gradazione e il cambiamento di consistenza intendevo il flusso del tempo e dello spazio.
Sento che questo flusso è ciò che voglio perseguire, ciò che voglio lasciarmi alle spalle per sempre, e ciò che sento essere il senso della vita.