The Day the Tree Becomes a Tree è una serie di lavori apparsi per la prima volta nel 2001, all'inizio della carriera dell'artista. Come suggerisce il titolo, si tratta di una serie di opere in cui la silhouette di un albero viene creata intagliando un paravento. La parola "albero" qui è usata solo in senso simbolico. Non si tratta di un tentativo di assomigliare a un albero reale, ma di un "albero" astratto che esiste solo nei vari strati di pittura. I pannelli del materiale di base vengono accuratamente smerigliati e poi, una volta dipinti, vengono raschiati. Questo per eliminare il più possibile l'influenza della grana del pannello stesso sul retino finale. Da quel momento in poi, i pannelli vengono dipinti a strati casuali, trasparenti o opachi, a linee o in superficie, e in una varietà di colori diversi. Dopo aver dipinto decine di strati casuali, vengono applicati circa 20 strati di vernice solida. I colori unici dell'albero sono anch'essi dipinti, ma il processo di pittura è completato da strati di argento metallico sullo strato superiore, che è il colore di fondo dello schermo, intervallati da colori freddi per creare l'immagine di un "albero che è cresciuto per erodere la superficie artificiale, colorata inorganica". Lo schermo densamente dipinto, che è così intricato che è impossibile per l'artista afferrarlo, viene poi raschiato con carta vetrata resistente all'acqua. Come per una scultura, la prima volta uso una levigatrice elettrica per affilare grossolanamente il paravento, e man mano che arrivo alle parti più fini e agli ultimi ritocchi, uso anche la levigatura a mano. Dopo aver ripetuto più volte questo procedimento, sullo schermo appare un "albero". L'opera è completata quando ritengo che il "paravento astratto" che appare abbia una forza e un equilibrio compositivo sufficienti per essere un dipinto. I lati del paravento sono rifiniti in bianco, lo stesso colore del fondo del paravento, e la fessura sul retro è un condotto per la ventilazione all'interno del pannello, ma permette anche di appendere perni e ganci per l'installazione. Il paravento è lavorato in modo da essere liscio e da poter essere pulito con un canovaccio. Una delle caratteristiche del dipinto è quella di sfruttare appieno la sua "magia a più strati". Una scena che può esistere solo grazie alla pittura su un supporto. Ho trovato un modo per farlo nel 1999, in linea con il mio desiderio fin da quando ho iniziato a creare. Da allora, inseguo le possibilità della pittura con la tecnica e il materiale coerenti della "stratificazione e della macinazione dei colori acrilici".