Serie Layers of Colour = dipinti non figurativi, spontanei, fenomenali La serie Layers of Colour, iniziata nel 2015, è una serie di fenomeni puramente visivi, in cui il motivo figurativo è liberato dalla sua struttura. I dipinti sono perseguiti alla ricerca di un fenomeno puramente visivo. Questo lavoro è il terzo della serie dall'inizio del 2017 e il 29° in totale. Il metodo di base della serie consiste nel partire da un punto in cui non c'è un tema, un messaggio, un motivo o un piano chiaro, per poi determinare quello che si considera il dipinto finito (compreso l'orientamento) stratificando e macinando i colori acrilici. Quest'opera utilizza un acquerello astratto dipinto nello stesso anno come fonte di motivazione nelle prime fasi della produzione. 'esq.20170304' https://www.instagram.com/p/CPZ-hggHDLC/ Tuttavia, l'esquisse non è un incarico da dipingere in quanto tale. Agisce come un "booster di lancio" che spinge il matiere in una certa direzione. I dettagli del lavoro, come "come dipingere" e "come affilare", vengono valutati in ogni fase del processo. Sono stato motivato a creare questa serie perché ho pensato che fosse un buon modo per perseguire, a modo mio, "ciò che solo la pittura può fare". Una scena che può esistere solo grazie alla pittura su un supporto. La pittura come cristallo fisico. Si può dire che sia il prodotto del mio desiderio di vedere un'opera d'arte di questo tipo. La tela viene tesa su una tavola provvisoria dopo un attento lavoro di preparazione della superficie anteriore e posteriore. Sul lato del paravento vengono applicati più di 20 strati di pittura, tra cui strati parziali e pieni, come rappresentazione. Il paravento viene poi ricostruito smerigliando con carta vetrata resistente all'acqua e applicando acqua. L'opera viene prodotta su una tavola temporanea, pulita e asciugata dopo il completamento, e poi tesa su un telaio di legno per completare l'opera. Il paravento è liscio perché smerigliato e può essere pulito con un canovaccio. Una delle caratteristiche della pittura è quella di sfruttare appieno la sua "magia a più strati". Ho trovato un modo per farlo nel 1999, in linea con il mio desiderio, fin da quando ho iniziato a creare. Da allora, inseguo le possibilità della pittura con la tecnica e il materiale coerenti della "stratificazione e macinazione dei colori acrilici".