I pensieri di generazioni di persone, le storie personali di tutti coloro che hanno provato il blues, piovono su di noi". ("Deep Blues" di Robert Palmer, traduzione di Tadashi Igarashi, JICC Press, 1992) La "Reunion Series" è una "pittura del blues" dell'autore, appassionato di musica.
Si basa sul desiderio dell'artista di "trasformare cose astratte in dipinti utilizzando oggetti figurativi". Il motivo dell'utilizzo di una mucca come motivo è che è adatta a esprimere simbolicamente "la fragilità che tutti gli esseri viventi sono destinati a possedere". Le mucche hanno anche un aspetto di animali selvatici, ma soprattutto hanno una forte immagine di bestiame destinato al consumo umano. Anche se le mucche potrebbero non volerlo, ho cercato di proiettare il 'blues' sulla vicinanza dell'animale alle attività umane. Spiegherò come ho introdotto i motivi figurativi. Ho iniziato la mia carriera con l'astrazione organica come stile pittorico, utilizzando una tecnica che ho scoperto nel 1999 chiamata "stratificazione e macinazione di pittura acrilica". Tuttavia, dopo qualche anno, ho iniziato ad avere dubbi su "dove devo finire" e "cosa voglio trasmettere" in relazione alla generazione astratta e spontanea dello schermo. Pertanto, ho deciso di continuare con la stessa tecnica e di introdurre motivi figurativi nella composizione dei paraventi per renderli più facilmente comprensibili, e a partire dal 2002 circa ho iniziato una serie, la "Reunion Series", che comprende questo lavoro.
Dopo una preparazione preliminare con sottopittura e raschiatura per distruggere le venature del legno, sul paravento vengono applicati più di 20 strati di vernice, sia parziali che solidi, come raffigurazione, e la levigatura con carta vetrata resistente all'acqua viene ripetuta applicando acqua, fino a trovare un paravento finito.
I pannelli utilizzati sono applicati sia sul lato anteriore che su quello posteriore. La vernice di fondo viene applicata sul paravento, sui lati, sul retro e su tutte le superfici. Lo stesso colore del fondo del paravento viene applicato anche sui lati.
La fessura sul retro dell'opera è un condotto di ventilazione all'interno del pannello, ma è possibile agganciarvi anche perni e ganci durante l'installazione. Il matiere liscio permette di pulire l'opera con un canovaccio. I dipinti di Fujimoto sono stati realizzati dal 1999 a oggi utilizzando una tecnica coerente di "stratificazione e macinazione di colori acrilici". L'artista sfrutta le caratteristiche della pittura, la sua "magia multistrato", e ne insegue le possibilità.