Dopo un'interruzione di diversi anni, la serie irregolare "La posta in gioco nell'acqua", che ha funzionato dal 2001 al 2008, è stata ribattezzata "Stakes" nel 2011.
Nel 2011, la serie è stata ribattezzata "Piles on the Water". L'idea è la stessa della serie precedente: non preoccuparsi del colore specifico della superficie dell'acqua, purché esprima fluidità e silenzio.
In questa serie, cerco di costruire "vari paesaggi di cumuli" aggiungendo motivi diversi dai cumuli e mettendoli in relazione ai cumuli.
Questa è la quarta opera sotto il nuovo titolo.
Presenta un solo palo per la prima volta dopo molto tempo, e una combinazione di colori monocromatici argento che evoca i riflessi sull'acqua.
Il processo è simile a quello di un grande dipinto giapponese, dove un disegno a linee a grandezza naturale è fatto su un foglio separato di carta da lucido, mostrando principalmente la disposizione dei pali e altri motivi. Poi pianifico gli strati di colore da applicare.
Una volta che il piano delle linee e dei colori è stato deciso fino a un certo punto, il disegno sulla carta da lucido viene trasferito sul pannello e inizia la pittura principale.
I pannelli utilizzati sono a doppia faccia. L'intera superficie dello schermo, i lati e il retro sono dipinti. Lo stesso colore dello sfondo è dipinto sui lati.
Sullo schermo, dopo la preverniciatura e la raschiatura per distruggere le venature del legno, vengono applicati più di 20 strati di vernice, sia parziale che solida, come rappresentazione. Questo è seguito dall'irrigazione e dalla levigatura con carta vetrata resistente all'acqua fino a trovare una superficie finita.
La fessura sul retro dell'opera è un condotto di ventilazione nel pannello, che può anche essere usato per appendere spille e ganci durante l'installazione.
La matière liscia è anche lavorata in modo che il lavoro possa essere pulito con uno strofinaccio.
La stratificazione e la levigatura del colore acrilico per creare il piano dell'immagine (che personalmente chiamo "stratificazione") Questo è lo stesso che nella serie "Layers of Color" di dipinti liberi non oggettivi, quindi il matière e il senso del colore sono coerenti nelle opere di questa serie.
Una delle caratteristiche della pittura è quella di sfruttare al massimo la sua "magia multistrato".
Una scena che può esistere solo attraverso la pittura su un supporto.
Ho trovato nel 1999 un modo di stratificare che è stato in linea con il mio desiderio da quando ho iniziato a lavorare.
Da allora ho esplorato le possibilità di dipingere con questo metodo.