Lo Ierofante (2017). 21 × 29,7 cm. Penna e matita colorata. La carta dei Tarocchi, prodotta originariamente in Italia intorno al XV secolo, è stata ampiamente utilizzata come mezzo di intrattenimento per gli aristocratici, come porta di accesso alla meditazione, come musa ispiratrice di romanzi e film; in particolare, da molti anni è diventata un importante strumento di cartomanzia. Poiché la cartomanzia è una visione del passato, del presente e del futuro, la carta dei Tarocchi contiene il significato del viaggio di un'anima, a partire dalla nascita, attraverso i vari tentativi e le sfide della vita, fino alla morte e alla resurrezione. Oltre ai Tarocchi, una delle più antiche mitologie cinesi, intitolata Shan-hai Ching (Classico delle Montagne e dei Mari, 山海經), mi ha ispirato a disegnare queste opere d'arte. Questo testo classico - che contiene un resoconto di cose strane, esseri umani e divinità in Cina e nella periferia, oltre alle loro illustrazioni - è misterioso e affascinante, e mi ricorda anche l'essenza dell'immaginazione orientale. Attraverso lo Shan-hai Ching e la carta dei Tarocchi, ho sfidato ad applicare i valori e i significati culturali orientali all'inconscio e alla fantasia occidentale.