Chiunque abbia visto anche solo una volta un campo di crochi in piena fioritura, non lo dimenticherà mai. Anche il sole, navigando sopra i campi viola dei crochi, riflette quel bagliore lilla. Il croco non ha paura delle gelate mattutine o della neve primaverile. In quasi tutti i testi antichi si possono trovare menzioni e leggende su questo fiore. Immagino che il croco sia presente ovunque dove la primavera mette piede, perché è impossibile immaginare la rottura dell'inverno senza questa delicata bellezza. Gli antichi greci consideravano i crochi un simbolo di felicità e il fiore dell'alba del mattino Eos. Simbolicamente, rappresentano la gioia di vivere, l'allegria, il rinnovamento e il risveglio dei sentimenti. I crochi serviranno come un meraviglioso regalo per amici e persone care come per dire: "Grazie per essere nella mia vita!".
I crochi mi hanno sempre toccato così tanto che avrei voluto raccoglierli in un bouquet e portarli a casa, ma non ho mai raccolto un solo fiore. Non credo che dureranno a lungo dentro una casa e non voglio togliere questa bellezza ad altre persone che saranno ispirate come me dalla fioritura dei crochi.