Quest'opera a inchiostro, pennarello e pastello in computer grafica, intitolata "The Naysayers", utilizza efficacemente una combinazione di colori vivaci, contorni decisi e testi ricorrenti per creare un senso di caos e conflitto, facendo eco alle preoccupazioni tematiche della negatività e della resistenza al progresso.
La torre centrale, su cui campeggia la parola francese "NON" in un giallo brillante e luminoso, funge da potente punto focale e simboleggia il dominio degli oppositori. La netta verticalità di questa torre contrasta con la folla orizzontale, quasi infinita, che sembra diffondersi in primo piano come un mare di individui, ogni voce che grida "NE", simboleggia le negazioni ripetitive e su piccola scala che contribuiscono al problema più ampio. "Ne" è la parola esperanto per "no". Il bordo del testo: "Sono d'accordo per non essere d'accordo. Non sono d'accordo per essere d'accordo" sottolinea la natura ciclica dell'indecisione, della divisione e della resistenza che possono ostacolare il progresso, rafforzando la critica dell'opera alla riluttanza della società ad affrontare le sfide con soluzioni positive.
La qualità del testo disegnato a mano e la spaziatura irregolare creano un'immediatezza emotiva, suggerendo una sorta di scarabocchio frustrato e urgente, che forse riecheggia i sentimenti di frustrazione che si provano di fronte alla negatività dilagante. Il fatto che i carri armati si stiano avvicinando alla torre aumenta il senso di urgenza. L'uso del colore è fondamentale per dare forma all'atmosfera dell'opera. Lo sfondo caotico della folla è reso in rosso scuro, viola e nero, creando un senso di pesantezza e un'atmosfera disordinata di disaccordo. In contrasto, il cielo sovrastante è raffigurato con i toni caldi dell'arancione e del giallo del tramonto, che alludono alla possibilità di una risoluzione e di una speranza al di là della negatività, se solo si riuscisse a diminuire il "NON". L'opera è un commento sui danni causati dall'eccessiva negatività all'interno della società e sulla necessità di trovare soluzioni che implichino il dire "sì" alle sfide piuttosto che ritirarsi in una posizione difensiva di "no". I carri armati che rotolano in primo piano aggiungono un tono militaresco, simboleggiando la natura aggressiva e combattiva di coloro che si oppongono al cambiamento. Questi carri armati, accostati alla folla ripetitiva, suggeriscono una società assediata dalla propria incapacità di trovare un accordo, appesantita dalla prevalenza dei "no" e dei "non è possibile", che fanno sembrare lontana un'azione o un progresso significativi. Il testo intorno al bordo, *Sono d'accordo per non essere d'accordo. Non sono d'accordo per essere d'accordo "*, riflette le posizioni radicate delle persone, in cui l'atto di non essere d'accordo diventa più importante delle questioni da affrontare.