Questo disegno è una raffigurazione dell’oppressione che una persona può subire, soffrendo e sentendosi ” schiacciato” e ciò può anche impedirgli di esprimere la propria opinione, i propri sogni, le ambizioni e talenti. Quella in figura è una mia reinterpretazione di un passo dell’inferno dantesco, e le persone ritratte sono una sofferente, negli occhi del quale è tangibile il dolore, e l’altra intenta a mordergli il collo, come a schiacciarlo sotto la sua forza facendolo soffrire.
La tecnica con cui è stato realizzato tale disegno è il dotwork, ovvero insieme di puntini riempiono la figura per darle profondità e i punti sono più numerosi nelle zone d'ombra. Il tempo impegnato da me per produrre tale opera è di circa 150 ore. I materiali impiegati sono un foglio(24x33 cm) e i pennarelli indelebili stilografici con la punta da 0,05 cm a 0,5 cm.