L’idea di disegnare un’opera di fama mondiale nasce dalla mia voglia di cimentarmi in qualcosa che vada quasi oltre le mie capacità, infatti questo è il mio primo disegno su un foglio di grandezza (33 x 48 cm). Il modo in cui viene dimostrata la disperazione in questa scultura è spietato, con la rappresentazione di una madre che mantiene tra le sue braccia il figlio morto, dopo che ha subito un’esecuzione pubblica per accuse infondate. Nella mia rappresentazione, si possono notare le numerose ombre, quasi eccessive, che rendono bene l’idea delle dimensioni e del fatto che quella rappresentata è una scultura.
La tecnica con cui è stato realizzato tale disegno è il dotwork, ovvero insieme di puntini riempiono la figura per darle profondità e i punti sono più numerosi nelle zone d'ombra.
Il tempo impegnato da me per produrre tale opera è di circa 70 ore.
I materiali impiegati sono un foglio(48x33 cm) e i pennarelli indelebili stilografici con la punta da 0,05 cm a 0,5 cm.