Matita colorata
Questo disegno a matita colorata "Louise Brooks - 21-10-22" è qualcosa che volevo fare da molto tempo. Il mio ultimo disegno aveva già un po' di colore, come il precedente, anch'esso raffigurante Louise. Solo all'inizio di quest'anno ho usato solo matite colorate su carta. Naturalmente il motivo era vedere come la matita colorata avrebbe reagito alla carta Ingres. Sono sempre interessato alle novità perché mi piace l'incertezza che ne deriva. Sicuramente questo spaventerebbe molti, ma noi artisti abbiamo bisogno di essere costantemente messi alla prova. È semplicemente una confessione da parte mia. Fare la stessa cosa consecutivamente nello stesso stile può essere rassicurante perché ottimizza l'esecuzione e la dizione. Tuttavia, tutto ciò che è ripetitivo alla lunga si trasforma in manierismo, persino in kitsch. Ecco perché questa volta ho scelto il colore!
Disastroso
Per definire i colori ho sperimentato colorazioni generate al computer. Non mi hanno convinto del tutto, quindi me ne sono discostato. Invece, ho puntato su uno schema di colori sano e sicuro. Il blu è sempre bello come colore dell'abbigliamento. Certamente non caldo perché coinciderebbe solo erroneamente con quello del viso. Mi piaceva il ritmo del blu, poi i colori caldi e di nuovo il blu nel taglio di capelli a caschetto. Ho scelto il verde per lo spazio negativo in modo che fosse complementare ai rossi e ai rosa dei tratti del viso. Ieri sera ho buttato giù tutti i colori, per poi scoprire stamattina che il risultato sembrava disastrosamente saturo. Questo può succedere quando si disegna sotto la luce artificiale. Il piano successivo era di saturare i colori e farli sposare tra loro.
Il risultato finale
Ho scoperto che tratteggiando il blu con la matita arancione ho ottenuto il risultato desiderato. Sembrava quasi una velatura come quella che si fa con i colori a olio. Ho fatto lo stesso con il rosso sul verde sullo sfondo. Il tratteggio stesso mi ha ricordato i miei precedenti tratti divisionisti che spesso stendevo usando il pastello. Mi ha portato la vivacità del colore, anche se il risultato combinato sembrava più grigio. Personalmente penso che il divisionismo si adatti al modo in cui gli occhi registrano i colori più che usare subito i colori grigi.
Disegno a matita colorata (Faber-Castell, Caran d'Ache, Prismacolor) su carta Fabriano Ingres (28,2 x 21 x 0,1 cm)
Artista: Corné Akkers