Nella raccolta di saggi Finding the Trapdoor, lo scrittore Adam Hochschild descrive le esperienze di un uomo, Jan Yoors, che ha vissuto la vita di uno zingaro per la maggior parte della sua vita. Le esperienze di Yoors, tra cui quella di lavorare per la Resistenza in Francia durante la Seconda Guerra Mondiale. Era un'epoca di grande pericolo per chiunque volesse vivere una vita libera e governata dalla coscienza individuale, senza dover rispondere a uno Stato controllato dai fascisti. Hochschild ritrova Yoors molti anni dopo, che vive in una brownstone a Washington Square, a New York. Sebbene il vecchio zingaro sia ancora in contatto con la rete globale delle tribù erranti, si è stabilito con la figlia in una casa piena di arazzi. Il contrasto tra questa esistenza sedentaria e il suo precedente mondo nomade è stridente. "(G)ypsy at rest" immagina un vecchio ormai costretto a stare seduto su una sedia in una grande casa in Inghilterra. Viaggia ancora, ma ormai solo con la mente, tornando indietro nel tempo attraverso la memoria.
