William Shatner, la persona più anziana ad aver visitato lo spazio, nel suo nuovo libro, Boldly Go: Reflections on a Life of Awe and Wonder, descrive di aver versato lacrime di tristezza al rientro nell'atmosfera terrestre come reazione alla profonda freddezza dello spazio. Skyler riprende questa idea in "(E)mpty but one", che raffigura molte capsule spaziali vuote nel buio dello spazio esterno, con una sola ancora abitata da un bambino che piange.