Si dice che il tempismo sia la chiave di tutte le azioni critiche. Tuttavia, quando si tratta di questioni di cuore, come il momento in cui sposare qualcuno, sembra che non esista un tempismo perfetto, poiché la natura del nostro affetto tende a fluire e a rifluire, se non subito, nel tempo.
Data la pesante decisione di vivere con qualcuno per il resto della vita, è comprensibile la tendenza a rimandare le cose il più a lungo possibile. Tuttavia, il mancato impegno può far perdere molta felicità.
"(N)ot a moment too soon, not a moment too late" è ambientato nel Parco quasi nazionale di Onuma (Hokkaido), con vista sul vulcano Komagatake. L'artista utilizza una foto di una recente visita e vari elementi e tecniche compositive per suggerire che, in ultima analisi, non sappiamo mai se abbiamo preso una buona decisione fino a quando non entriamo nel destino, il ruscello, e modifichiamo il corso del nostro destino e di quello delle persone a cui teniamo. Il destino, il ruscello, è ciò che vitalizza la vita, il nostro stagno.
L'idea alla base dell'opera è nata vedendo le sedie bianche vuote lasciate per diversi giorni sul prato di un hotel di fronte a questo splendido laghetto.
Il vulcano in eruzione, il mostro nel bosco, la sedia rossa vuota e l'assenza di invitati al matrimonio sono tutti elementi che indicano la consapevolezza che l'incapacità di agire è ancora più conseguente dell'agire.