Mark Rothko, pittore astratto americano noto soprattutto per i suoi dipinti "a campi di colore", ha detto qualcosa del tipo: "Abbiamo lavorato per anni per liberarci di tutto questo", dopo aver visto le bandiere di Jasper John. Non gli dispiaceva molto che il suo "tipo di arte" venisse eclissato da un altro movimento. Dopo tutto, era passato dall'impressionismo nei suoi dipinti naturalistici e nelle scene urbane al surrealismo e poi al simbolismo mitologico, culminando nell'astrattismo puro basato su macchie rettangolari di colore. Tuttavia, detestava che la pop art gli sembrasse superficiale. Intendeva invece creare dipinti purificati da un'essenza che sbloccasse profonde emozioni primarie e sentimenti spirituali nello spettatore. Rothko muore all'età di 66 anni per suicidio.
"rothko is over that now" è un omaggio alla sua integrità artistica che gli permise di passare dialetticamente da un tipo di creazione all'altro, alla ricerca di espressioni più autentiche, anche se ciò richiedeva un ripudio del suo lavoro precedente. Lo sfondo del dipinto è un'allusione al suo "Nero su grigio" (1970). Rothko, in quest'opera, è un uomo molto più vecchio di quanto non sia mai diventato, e il suo "Nero e Grigio" giace su un fianco come se fosse stato abbattuto. I suoi abiti sono in parte stracciati dal tempo.
In un discorso del 1958 al Pratt Institute, in parte ironico, sugli ingredienti segreti del mestiere, ha elencato come elementi essenziali la preoccupazione per la morte, il conflitto, l'ironia, la speranza, l'arguzia e il gioco. Il lavoro di Skyler segue costantemente questa prescrizione.