Rubens Fogacci

Rubens Fogacci (Bologna 30 maggio 1979), è un pittore e scultore italiano.
Rubens Fogacci è nato a Bologna, in Emilia-Romagna, a Villa Erbosa. Fogacci rivela precocemente un forte talento artistico. La formazione del giovane Rubens avviene attraverso lo studio dei grandi maestri.
Fogacci inizia...

Rubens Fogacci (Bologna 30 maggio 1979), è un pittore e scultore italiano.
Rubens Fogacci è nato a Bologna, in Emilia-Romagna, a Villa Erbosa. Fogacci rivela precocemente un forte talento artistico. La formazione del giovane Rubens avviene attraverso lo studio dei grandi maestri.
Fogacci inizia a dipingere all'età di 15 anni, realizzando il suo primo quadro, La famiglia, nel 1994; ne seguono molti altri, tutti caratterizzati da una tecnica molto vicina al suo modo di essere, legata all'arte del fumetto. Nel 2000 inizia l'Accademia di Belle Arti dove ha l'opportunità di conoscere diversi artisti e maestri come Concetto Pozzati.
Uscito dall'Accademia, perché lontano dalle sue aspettative, l'artista deciderà di continuare a studiare arte frequentando laboratori d'artista e scuole di disegno dal vero e di nudo. Negli anni successivi arriveranno le prime mostre collettive e personali in Italia e all'estero. Durante la grande recessione economica mondiale iniziata nel 2008, Rubens Fogacci continua a lavorare alla sua ricerca artistica, incentrata in quel periodo sul concetto di "Estimità". Un percorso che valorizza il proprio "io" attraverso l'esternalizzazione di difetti (nel caso di Fogacci rappresentati da un naso distorto) attraverso i quali l'osservatore riesce a identificarsi e ad andare oltre ciò che sta osservando, valorizzando così l'interiorità. Teorie già proposte dallo psicoanalista e filosofo francese Jacques Lacan. Grazie a questa ricerca, nello stesso anno viene invitato a esporre nella capitale francese, a Parigi. Da quel momento l'artista sarà invitato a esporre in diverse mostre in America, da Providence a Miami, fino ad arrivare nel 2014 a partecipare a una delle manifestazioni più longeve degli Stati Uniti, Artexpo a New York, dove sarà invitato e parteciperà per i successivi cinque anni. Nel 2015 in Italia l'artista firma una collaborazione con la casa editrice Giorgio Mondadori, che nel 2016 pubblicherà la prima monografia dal titolo "L'evoluzione del segno" che sarà distribuita in tutti i musei italiani e stranieri e nelle biblioteche e librerie universitarie.

Nel 2018, durante un viaggio di lavoro, conosce nel suo studio di Londra il grande artista scozzese di origine italiana Jack Vettriano, che Rubens ha sempre seguito fin da adolescente, e che da quella visita trarrà ispirazione per la realizzazione di alcuni suoi dipinti, riprendendo le ambientazioni e le atmosfere del grande maestro.

Nello stesso anno Fogacci vince il prestigioso Premio Ricoh nella sezione Pop Art con l'opera "Ritratto di Mina" che entrerà a far parte della collezione d'arte Ricoh, e pubblicata sulla rivista Forbes Italia. Nel 2019 corona uno dei suoi sogni, esponendo in Giappone alla TIAF International Art Fair di Tokyo. Tornato in Italia, un'opera di Fogacci viene selezionata per l'esposizione al Museo Marino Marini di Firenze, in occasione della mostra Ex Voto per l'arte ricevuta curata da Angelo Crespi. Sempre nel corso del 2019, ha l'opportunità di incontrare il maestro colombiano Fernando Botero presso il suo atelier e di visionare dal vivo diverse sue opere e alcuni suoi lavori ancora incompiuti.

I due incontri con Vettriano e Botero lasciano un segno indelebile nel percorso artistico di Fogacci, che rimarrà affascinato dalle loro storie di vita e dal loro percorso artistico. Oggi l'artista continua a dipingere e a esporre in tutto il mondo.