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Disegno e dipingo da circa 30 anni, senza aver mai imparato, e mi piace. Creo, innanzitutto, per soddisfare un bisogno di libertà, di allineamento e di lasciarsi andare attraverso la creazione di mondi multipli. Poi, in un secondo momento, quando il quadro è pronto per essere esposto, arriva il mome...

Disegno e dipingo da circa 30 anni, senza aver mai imparato, e mi piace. Creo, innanzitutto, per soddisfare un bisogno di libertà, di allineamento e di lasciarsi andare attraverso la creazione di mondi multipli. Poi, in un secondo momento, quando il quadro è pronto per essere esposto, arriva il momento dello scambio e mi piace nutrirmi dei sentimenti e delle emozioni di altri punti di vista. Attraverso la creazione dei miei supporti basati su materiali riciclati, ho gradualmente sviluppato il mio stile, passando dalla riproduzione più vicina possibile al soggetto a un'espressione più personale, liberata e intuitiva, figurativa o meno. Mi sono permesso di lasciarmi andare al gesto e di esprimere l'emozione in un modo diverso dalla copia, cercando sempre di catturare l'intensità di uno sguardo, di un soggetto, di un'atmosfera. La tecnica mista che utilizzo, basata su acrilico, pastello, inchiostro e collage, mi permette di giocare con i colori, i motivi e i soggetti che vengono stesi, sovrapposti, poi sottolineati con il pennarello acrilico per creare dimensioni profonde e in movimento, a volte ipnotiche. Le forme si depositano, i colori si impongono, i quadri si dipingono, i collage si fanno. Tutto è semplice, intuitivo, libero. Strato dopo strato, si compone un quadro che scopro nello stesso momento in cui lo creo. È un processo sempre più spirituale che spesso si svolge in formato verticale. Ogni quadro può allora diventare, per l'osservatore, uno spazio di emozioni, risonanze e viaggi verso i propri sentimenti e le proprie visioni nelle forme e negli universi creati. Quando ottengo questo risultato, mi sento come un artista che trasmette meraviglia.