Victoria Genberg

Le betulle sono bellissime. In inverno la loro corteccia bianca argentea brilla al chiaro di luna. In primavera, le foglie in boccio offrono un verde tenero, mentre in estate brillano alla luce del sole come diamanti. In autunno le foglie diventano di un giallo luminoso prima di cadere a terra, lasc...

Le betulle sono bellissime. In inverno la loro corteccia bianca argentea brilla al chiaro di luna. In primavera, le foglie in boccio offrono un verde tenero, mentre in estate brillano alla luce del sole come diamanti. In autunno le foglie diventano di un giallo luminoso prima di cadere a terra, lasciando i rami in contrasto con il cielo blu.

Per ragioni che non mi sono del tutto chiare, sento una potente risonanza nella presenza delle betulle. Forse è una consapevolezza inconscia del loro simbolismo. Rappresentano uno che non smette mai di meravigliarsi, la cui immaginazione infantile cerca qualcosa al di là del mondo ordinario e cerca nuove avventure, e quindi annuncia nuovi inizi della mente, del corpo e dell'anima.

Come specie pioniera, sono capaci di colonizzare ecosistemi danneggiati o distrutti. Nonostante la loro delicata silhouette, sono forti e resistenti. Simboleggia i nuovi inizi, la crescita e il rinnovamento.