Elena Naritsyna

Natura, grafica, visualizzazione delle emozioni sono i tre elementi pittorici più importanti utilizzati nei miei dipinti astratti. Sono affascinato dai paesaggi della Siberia: forme, colori, texture che cambiano con la stagione. Ma prima di tutto, i miei dipinti sono la mia storia. Riflettono i miei...

Natura, grafica, visualizzazione delle emozioni sono i tre elementi pittorici più importanti utilizzati nei miei dipinti astratti. Sono affascinato dai paesaggi della Siberia: forme, colori, texture che cambiano con la stagione. Ma prima di tutto, i miei dipinti sono la mia storia. Riflettono i miei sentimenti, i movimenti della mia anima, un caleidoscopio di emozioni. Nelle mie opere uno può trovare qualcosa di suo, vedere una parte della sua vita, ricordare un momento piacevole, provare emozioni. Perché questo è lo scopo dell'arte. Dopo tutto, i nostri sentimenti sono il nostro "bozzolo" intessuto di ricordi, eventi importanti e insignificanti. Pertanto, le mie opere sono una sorta di diari criptati che devono essere risolti. Vorrei che la gente fosse interessata a guardarli, trovando un significato sigillato. Con strati multipli di colore e texture, vorrei dare ad ogni quadro un umore e una profondità diversi - ogni quadro è unico. Combino l'arte pittorica e il design grafico a modo mio. Parlo con amore e trepidazione di Degas e Mane, Warhol e Jean-Michel Basquiat. La simbiosi di diverse scuole e tecniche mi ha formato come artista. Tendo a usare un'applicazione stretta e densa con lo smalto, a mescolare diverse texture e foglioline. Lavoro spesso in modo intuitivo e spontaneo, senza una completa chiarezza di dove finisce ogni parte. E lascio che sia il processo creativo stesso a guidarmi.