Valentina Pushkareva

Valentina Pushkareva, artista russa, è nata in una piccola città a 200 km da Mosca. Fin da bambina disegna e studia musica, ma all'età di 14 anni decide chiaramente di dedicare la sua vita all'arte. È stato un miracolo conoscere da bambina la tecnica del batik (pittura su seta), pur vivendo in una p...

Valentina Pushkareva, artista russa, è nata in una piccola città a 200 km da Mosca. Fin da bambina disegna e studia musica, ma all'età di 14 anni decide chiaramente di dedicare la sua vita all'arte. È stato un miracolo conoscere da bambina la tecnica del batik (pittura su seta), pur vivendo in una piccola città industriale, in linea di principio lontana dall'arte. Poi Valentina si è laureata all'università della città di Vladimir (l'anello d'oro della Russia), dove Tatyana Grebneva, artista di fama mondiale e membro dell'Unione degli Artisti della Russia, insegnava arti decorative, tra cui una formazione molto avanzata sul batik. Anche l'incontro con la signora Grebneva è stato una grande fortuna. Nel 2008 si è trasferita a San Pietroburgo, dove per più di 10 anni ha lavorato come designer tessile (e anche qui l'attività principale era legata ai tessuti). All'età di 24 anni è stata ammessa alla famosa Scuola di Design "Art Future" e ha studiato il corso di costume design. La collezione di laurea realizzata da Valentina è stata presentata alle mostre Pret-a-porte di Parigi (2010) e di Londra (London Graduated Fashion Week 2011). Con l'arrivo dei figli (2015), è passata alla modalità freelance nel design tessile ed è tornata a dipingere. Ha dovuto anche distogliere la sua attenzione dal batik, che richiede molto tempo, elaborazione e concentrazione, e ha iniziato a dipingere pezzi ad acquerello. Nell'acquerello pratica soprattutto le trame tratte dai paesaggi, dalla natura stessa.

Per più di due anni Valentina ha risieduto in Turchia ed è da lì che provengono i colori vivaci e brillanti. Ammira la bellezza naturale di questa terra e cerca di condividere il suo fascino con gli altri attraverso le sue opere. Sono tre le direzioni in cui Valentina eccelle attualmente: acquerello, batik e pittura acrilica.
Il colore è molto importante per lei, perché crede che le tonalità cromatiche trasmettano il messaggio emotivo dell'opera. Insiste sul fatto che l'arte non deve lasciare indifferente lo spettatore, e che il compito di un artista è quello di compiacere il pubblico, di mostrare l'infinita bellezza e il trionfo della vita, l'armonia della natura, che ci è data da contemplare, di attirare l'attenzione dello spettatore sulle piccole cose di tutti i giorni che tendiamo a trascurare. Commenta: "Voglio che le mie opere riflettano la bellezza e la luminosità di questo mondo, che portino gioia e che ricordino quanto sia bello e vario questo pianeta: la festa della vita, la ricchezza, la pienezza e la varietà".