Dmitrii Filimonov

La mia principale ispirazione artistica è il colore e la plasticità. Ho scelto la pittura (tela, acrilico, olio) come mezzo principale per il mio lavoro. È il modo migliore per mostrare il mio amore per il colore e godere del processo di creazione. Lavoro anche con la ceramica, la sua plasticità e i...

La mia principale ispirazione artistica è il colore e la plasticità. Ho scelto la pittura (tela, acrilico, olio) come mezzo principale per il mio lavoro. È il modo migliore per mostrare il mio amore per il colore e godere del processo di creazione. Lavoro anche con la ceramica, la sua plasticità e il suo volume e sto creando una serie di animali magici. Quando lavoro ai dipinti, mi rifiuto di usare schizzi preparatori, perché trovare una composizione in scala è molto importante per me. La tavolozza dei colori delle mie opere è spesso ispirata alle relazioni cromatiche che vedo nel mondo reale. Nella mia pratica artistica, rifletto creando una realtà parallela, abitandola con immagini e guide. Rappresento persone con destini complessi, che indossano maschere e costumi colorati, fuggendo dalla loro identità e sentendosi insicuri nel mondo reale. A prima vista, questo mondo è pieno di gioia e felicità, grazie ai colori e ai motivi vivaci. Ma quando prestiamo attenzione ai volti, raramente vediamo l'emozione della gioia. Creo una realtà parallela colorata e magica, ma non riesco a rinunciare ai miei sentimenti e pensieri negativi. Nelle mie opere, spesso abbandono gli attributi umani eliminando le caratteristiche di genere e rifiutando abbondantemente il naturalismo: semplifico parti del volto e trasformo l'eroe in un simbolo. Le mie opere sono abitate da esseri antropomorfi estremamente sensibili e vulnerabili. Spesso gli eroi dei miei dipinti sono nudi: per me è un modo di mostrare la vulnerabilità. Traboccano di emozioni, ma non riescono a esprimere i loro sentimenti. Uccelli e polpi ci guidano in questo mondo. Sono una parte essenziale di questo universo pittorico, simboleggiano la libertà dello spirito e forniscono un supporto emotivo. La dualità è una parte essenziale delle mie opere: è espressa dalla presenza delle guide nei dipinti o attraverso i dittici. È un gioco tra l'ovvio e il nascosto, l'espressivo e l'introverso, la maschera e la realtà. Attraverso le mie opere, offro allo spettatore l'opportunità di tracciare un parallelo tra questi mondi magici e il proprio mondo interiore e di fungere da guida nel suo viaggio introspettivo.