Lina

La forma ludica delle opere di Lina rappresenta la diversità delle problematiche di una donna di colore, nella società sociale femminista, in cui uno spettro finemente selezionato di allusioni culturali e spirituali-religiose - dal cambiamento alla nuova era dell'Acquario, alla distribuzione dei ruo...

La forma ludica delle opere di Lina rappresenta la diversità delle problematiche di una donna di colore, nella società sociale femminista, in cui uno spettro finemente selezionato di allusioni culturali e spirituali-religiose - dal cambiamento alla nuova era dell'Acquario, alla distribuzione dei ruoli di genere del XXI secolo e al viaggio dell'espressione creativa, alla ricerca dello scopo dell'identità, della pienezza e dello scopo di essere un'artista.

I progetti passati di Tong Sao Ling includono tessuti tradotti in abiti, pezzi di arredamento e oggetti di uso quotidiano, che si espandono nell'ultimo decennio fino a collaborare con l'Opera tedesca e il teatro. Opere su carta con acquerello, o disegni a matita eseguiti e fotografia. Un importante elemento centrale e risorsa di potere è la spiritualità, rappresentata nelle opere come luci intangibili e sfocate e auree del divino.

Già da adolescente, le gerarchie nella situazione quotidiana si fanno sentire e si ribella precocemente all'autorità, all'uniformità, al capitalismo, tutto ciò che non appartiene alla norma viene vissuto con entusiasmo, cosa che nella prima età adulta è dimostrata dalla prima collezione del 2015 sotto forma di studi di genere.

Nata nel 1991 a Costanza, sul lago di Costanza, con radici cinesi-malesi, mentre a Berlino cadeva il muro, confrontandosi con le strutture culturali della Germania meridionale, Ling inizia da piccola con il pianoforte e il balletto. La musica e la danza sono compagni costanti. Nel 2015, Ling si diploma alla International School of Art for Fashion con un Bachelor of Arts in Fashion come stilista/modella e festeggia il primo successo studiando come designer per Expo Milano 2014.
Attualmente, Tong Sao Ling Chen scopre l'industria cinematografica e lavora in forma su carta e acquerello.