Q. Wei

"Le mie opere astratte sono iniziate nell'estate del 2016, quando improvvisamente ho iniziato a prendere colori, pennelli e una tela vuota a casa. Poi ho dipinto per spontaneità, come sfogo delle mie giornate allora cupe.

Ho sofferto di depressione e disturbi d'ansia per almeno 10 anni. Non potev...

"Le mie opere astratte sono iniziate nell'estate del 2016, quando improvvisamente ho iniziato a prendere colori, pennelli e una tela vuota a casa. Poi ho dipinto per spontaneità, come sfogo delle mie giornate allora cupe.

Ho sofferto di depressione e disturbi d'ansia per almeno 10 anni. Non potevo fare a meno di riflettere su innumerevoli aspetti della vita, dello scopo e dell'esistenza. E non potevo che affidarmi alla fede e all'arte. Ho passato molte ore a dipingere astratti, surreali e a disegnare ritratti da sola. L'arte è sempre stata lì per aiutarmi ad andare avanti e ad essere viva. Dire che l'arte è il mio hobby sarebbe un eufemismo. L'arte è la convergenza di ciò che è dentro e fuori di me. Quello che sono ora lo devo all'Universo creativo e all'arte.

Lavoro con vari mezzi, tra cui acrilico, olio e inchiostro. Lavoro sempre in modo spontaneo quando creo opere astratte e linee. Mi aiuta a essere nel presente e a permettere alla creatività di fluire naturalmente.