Questa sezione descrive il Cubismo, un movimento artistico che ha avuto un grande impatto sulla storia dell'arte occidentale del XX secolo.
Vengono presentati i modi in cui è nato lo stile pittorico di Picasso e gli altri pittori che hanno guidato il Cubismo insieme a lui e lo hanno aiutato a crescere fino a diventare un importante movimento artistico.

Che cos'è il cubismo?

Panoramica del cubismo

Il cubismo è un movimento artistico creato da due pittori parigini, Picasso e Braque, all'inizio del XX secolo.
Il loro stile caratteristico, in cui i motivi sono dipinti in modo disarticolato, è nato dalla loro tecnica innovativa di raffigurare oggetti identici visti da angolazioni diverse su un unico foglio di carta. Il nome "cubismo" deriva dalla parola inglese "cubeism", che si riferisce a uno stile in cui complessi motivi umani e di altro tipo vengono scomposti nella forma geometrica di un cubo e poi riassemblati e dipinti.

Juan Gris, Ritratto di Picasso, 1912, The Art Institute of Chicago.

Influenza di Paul Cézanne

Il cubismo nasce con il dipinto Le figlie di Avignone di Picasso del 1907.
A prima vista, il dipinto potrebbe sembrare uno scarabocchio infantile assolutamente scherzoso. In realtà, i pochissimi conoscenti a cui Picasso mostrò l'opera - colleghi pittori come Matisse, Braque e Derain - si dissero offesi e preoccupati che Picasso potesse impiccarsi.
In realtà, Le figlie di Avignone era un'opera innovativa, ispirata al lavoro di Paul Cézanne.
Cézanne (1839 - 1906), noto anche come il padre della pittura moderna, era un pittore che dava grande importanza alla "forma" nei suoi dipinti.
La generazione di pittori impressionisti che aveva preceduto Cézanne, nota come Impressionisti, dipingeva scene quotidiane effimere e mutevoli con un tocco fenomenale e ruvido, in reazione alle rappresentazioni realistiche e ai dipinti di storia narrativa prodotti fino a quel momento.
Cézanne, al contrario, si è attenuto a semplici motivi nelle sue nature morte - una scrivania, una mela e la sua catena montuosa natale - e ha cercato di raffigurare la robusta struttura insita in ciascuna di esse.
In questi sforzi, Cézanne inventò la tecnica di "dipingere lo stesso oggetto visto da diverse prospettive in un unico quadro".
Nell'opera qui sotto, la posizione del bordo anteriore della scrivania, divisa da un grande panno che scorre al centro del quadro, è chiaramente incoerente tra il lato destro e quello sinistro. Non si tratta semplicemente di uno schizzo sbagliato, ma di una modifica consapevole basata sulla convinzione che "la pittura è in definitiva anche un disegno piatto".

Paul Cézanne, Natura morta con mele e arance, 1899 circa, Museo d'Orsay.

Cinque importanti pittori cubisti

Pablo Picasso.

Picasso (1881-1973) ha approfondito le idee di Cézanne, come descritto sopra.
Nell'opera di Cézanne, ogni oggetto conserva ancora la sua forma originale e, se non si osserva attentamente l'opera, ci si accorge che c'è una riconfigurazione di più prospettive.
Nell'opera di Picasso, invece, le forme deformate delle figure e degli oggetti non sono più unite tra loro e si delinea una scena completamente diversa dal mondo reale.
La convinzione di Cézanne che la pittura sia in definitiva un modello piatto si esprime nel modo in cui egli vede la natura come cilindri, sfere e coni.
Il cubo, semplificato e ripreso da Cézanne come un insieme di tre solidi geometrici, era, dal punto di vista di Picasso, un tipo di cubo che poteva essere ulteriormente ripreso. In questo modo, il cubismo può essere descritto come un monismo della forma.

Georges Braque.

Braque (1882-1963) ritenne inizialmente ridicolo Le figlie di Avignone di Picasso, ma ben presto ne riconobbe l'innovazione e lo seguì incorporandolo nel proprio stile.
Braque fece un viaggio di schizzi nella regione dell'Estaque, una regione associata a Cézanne, e dipinse sette opere "cubiste cézanniane", tra cui La casa nell'Estaque, pubblicata nel 1908.
Il critico d'arte Louis Vauxcell, che vide la mostra di Braque, commentò in un giornale che "Braque riduce tutto a un cubo", un articolo che, a quanto pare, diede origine al nome "cubismo".
A partire dal 1909, Picasso e Braque iniziarono a studiare insieme il cubismo e alcune opere prodotte intorno al 1911 sono così simili che persino gli esperti hanno difficoltà a distinguere se siano state dipinte da Picasso o da Braque.
Rispetto a Picasso, Braque realizzò nature morte più sfaccettate e dipinse in quello che è noto anche come "cubismo analitico", una tecnica in cui l'uso del colore è limitato.

Fernand Léger.

Léger (1881-1955) fa parte di un gruppo di giovani pittori che, sconvolti dalla mostra retrospettiva di Cézanne al Salon d'Automne di Parigi del 1907, furono costretti a cambiare il loro precedente stile pittorico.
Léger mise in pratica il principio di Cézanne di "vedere la natura come cilindri, sfere e coni" in vari modi e produsse dipinti in cui ricostruiva motivi, principalmente utilizzando cilindri. Di conseguenza, il lavoro di Léger in questo periodo è stato talvolta deriso come "cubismo" ("T "ubismo).
Léger si allontanò gradualmente dal cubismo e sviluppò un proprio stile, che potrebbe essere descritto come un ulteriore sviluppo del cubismo.

Fernand Léger, Madre e figlio, 1922, Kunstmuseum di Basilea.

Jean Metzinger.

Nato a Nantes, in Francia, Metzinger fu anche allievo del Fauvisme di Matisse prima di intraprendere lo stile cubista, e fu noto come teorico, pubblicando un libro sulla teoria cubista intitolato Sul cubismo nel 1913.
L'opera di Metzinger era ricca di colori e disegni e lo distingueva dai fondatori del cubismo, come Picasso e Braque, che dipingevano con colori sobri, principalmente marrone. Ebbe anche un periodo in cui tornò alla pittura figurativa, caratterizzata da uno stile relativamente facile da leggere.
Di conseguenza, se da un lato gli viene riconosciuto il merito di aver reso popolare l'opera del cubismo con i suoi colori accattivanti, dall'altro è stato criticato per aver fatto degenerare il cubismo in uno stile decorativo. È un pittore raramente introdotto in Giappone.

Jean Metzinger, Uomo che fuma sigarette, 1913 circa, Carnegie Museum of Art.

Juan Gris.

Juan Gris (1887-1927) è un pittore madrileno, noto anche come "terzo fondatore del cubismo".
Visse vicino agli studi di Picasso e Braque e ne fu molto influenzato.
Nella sua pittura si basava sulla divisione fine del piano dell'immagine, una delle caratteristiche più importanti del cubismo, e utilizzava consapevolmente molte sezioni auree e inversioni di colore nelle sue composizioni, il che dimostra che dava importanza alla teoria oltre che all'apparenza e al sentimento.
Come Metzinger, i suoi dipinti sono caratterizzati da colori relativamente vivaci e da composizioni in cui i motivi sono facilmente leggibili.
Dopo l'abbandono del cubismo da parte di Picasso, Braque e altri, continuò a lavorare come cubista per il resto della sua vita.

Tre opere rappresentative del cubismo

Figlie di Avignone (1907).

Pablo Picasso, Le figlie di Avignone (1907), Museum of Modern Art (MoMA), New York.
Un'opera ambiziosa che segna l'inizio del Cubismo.
Raffigura cinque persone che all'epoca lavoravano in un bordello di via Avignone a Barcellona.
In quest'opera, la tradizione prospettica dell'arte occidentale è completamente ignorata, sostituita dalla pittura come piano piatto, che Picasso ha appreso da Cézanne, e da forme scultoree a maschera, che Picasso ha adottato dall'arte africana.
Si può dire che sia la prima e più cubista opera del cubismo.

Casa in Estaque (1908).

Georges Braque, Casa in Estac, 1908, Kunstmuseum di Berna.
Braque dipinse questo paesaggio nella regione dell'Estac, una regione associata a Cézanne.
Lo stesso Cézanne dipingeva spesso paesaggi e potrebbe aver voluto usare questo paesaggio, che egli raffigurava come una semplice figura geometrica, come ispirazione.

Violino e scacchiera (1913).

Juan Gris, Violino e scacchiera, 1913, collezione privata.
Quest'opera è ricca di colori vivaci e di sensibilità progettuale. Si può dire che segue anche uno stile molto cubista, con l'uso della silhouette del violino e della colorazione della scacchiera, e gli elementi frammentati della partitura musicale. L'opera di Grice viene talvolta definita "cubismo completo" all'interno del cubismo.

Tre guide per saperne di più sul cubismo

Storia dell'arte cubista: l'arte occidentale del XX secolo e la nuova realtà

Scritto da Hiromi Matsui
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Georges Braque, maestro dell'arte contemporanea

Scritto da Serge Fauchereau, tradotto da Eiko Sawa
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Il secolo di Picasso: dalla nascita del cubismo all'età della trasformazione, 1881-1937

Scritto da Pierre Cabannes, tradotto da Takao Nakamura
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