I quadri sono davvero un investimento redditizio?
Nella seconda metà del 2018, gli investitori sono stati colpiti da un calo globale dei prezzi delle azioni. In mezzo a questo, solo i dipinti, secondo quanto riferito, hanno continuato a salire costantemente di prezzo. Questo è un comunicato stampa di Artprice, una società francese di database dei prezzi dell'arte. Secondo i dati, l'indice Artprice 100©, composto da 100 artisti selezionati da Artprice, è aumentato del 4,3%, mentre l'indice statunitense S&P 500 è aumentato solo del 2,4% nel corso dell'anno. Confrontando le cifre con il 2000 a 100, l'S&P 500 è raddoppiato in 18 anni, mentre l'Artprice100© è aumentato di cinque volte.
Gli artisti più richiesti all'asta
Quali artisti sono stati selezionati per l'Artprice100©, che riunisce i 100 artisti più venduti nel mercato dell'arte? La classifica delle composizioni nel 2018 è la seguente. Il gran numero di artisti cinesi è probabilmente dovuto al fatto che il mercato cinese è così fiorente.
1: Pablo Picasso
2: Andy Warhol
3: Zhang Dai-ch'ien
4: Qi Baishi
5: Claude Monet
6: Jean-Michel Basquiat
7: Gerhard Richter
8: Alberto Giacometti
9: Fu Houshi
10: Cy Twombly.
Per inciso, due artisti giapponesi sono presenti nell'elenco: Yayoi Kusama al 33° posto e Tsuguharu Fujita al 92°. Yayoi Kusama è la prima artista donna e Tsuguharu Fujita è stato recentemente incluso nel portfolio nel 2018 grazie alla sua recente popolarità.
L'assenza di confini nel mondo dell'arte
Nella classifica delle opere vendute da Sotheby's nel 2018, l'opera June-October 1985 dell'artista contemporaneo cinese Zhao Wuqi (circa 7,4 miliardi di yen) si è piazzata al secondo posto dietro al Nudo sdraiato di Modigliani (circa 7,3 miliardi di yen), mentre il terzo posto è andato alla Donna con berretto di Picasso (circa 7,4 miliardi di yen). L'alta reputazione di Zhao Wuqi è evidente. Dieci anni fa sarebbe stato inimmaginabile che gli artisti cinesi salissero così in alto nella classifica, a dimostrazione della globalizzazione dell'arte.